Siamo quelli che prendono un gruppo di aspiranti docenti intenti dediti all’aiuto compiti in un’associazione culturale e, in cinque anni, lo trasforma in un’ente di formazione da milioni di euro.
Siamo quelli che traghettano una cooperativa sociale da una quasi sicura chiusura all’inaugurazione di una nuova sede in pieno centro storico alla presenza del sindaco.
Siamo quelli che non amano apparire, ma il cui lavoro è visibile nei risultati che portano; quelli che conoscono un solo settore, ma lo conoscono in ogni suo dettaglio.